L’ex Presidente della Camera dei deputati Fausto Bertinotti ha deciso di mettere all’asta alcune opere di Warhol. La cifra di partenza e il valore.
Qualche settimana fa era stato preso di mira anche da Giuseppe Cruciani, ora invece, Fausto Bertinotti è tornato a far parlare per una curiosa decisione che riguarda alcune opere in suo possesso e che appartengono anche alla moglie. L’ex Presidente della Camera dei deputati, infatti, ha optato per vendere all’asta due serigrafie di Mao realizzate da Andy Warhol.

Fausto Bertinotti e la storia delle opere di Warhol
Una curiosa situazione si è verificata attorno alla figura di Fausto Bertinotti. L’ex Presidente della Camera, infatti, ha deciso di mettere all’asta alcune opere di Warhol che aveva ricevuto in dono da parte del banchiere Mario D’Urso. Le stesse opere erano state al centro di una battaglia legale: i Bertinotti avevano presentato ricorso alla Corte d’appello di Roma per la decisione del tribunale che nel 2023 aveva annullato il testamento di D’Urso in cui i quadri venivano lasciati in eredità all’ex presidente della Camera dei deputati. I fatti erano avvenuto a seguito della richiesta della figlia biologica di D’Urso, Nikky Kay Carlson.
Le opere all’asta: quanto valgono
Adesso Bertinotti e sua moglie hanno deciso di mettere all’asta quelle opere. Come anticipato si tratta di due serigrafie di Mao realizzate da Andy Warhol. Queste saranno vendute con alcune opere di Piero Dorazio, una scultura in ceramica di Giosetta Fioroni e l’opera Camion di Titina Maselli. Datate 1972, le serigrafie del dittatore cinese sarebbero valutate tra i 20 e i 30 mila euro. Possibile quindi che la base d’asta possa essere vicina a quelle cifre ma che l’effetto della vendita possa anche portare a somme di denaro superiori. A Repubblica, Bertinotti ha spiegato: “Li vendo ma basta ironie sui comunisti ricchi”, alcune parole in aggiunta alla necessità di avere una certa liquidità attualmente.